Giovedi’ 26 Aprile 2007
Provincia di al-Anbar:
Ar-Ramadi.
· Sono continuate Giovedi’ ad ar-Ramadi, 110 chilometri a ovest di Baghdad, le operazioni di repressione da parte dei soldati americani, iracheni fantoccio, e della polizia fantoccio del Consiglio per la Salvezza di al-Anbar. Il colonnello fantoccio Tariq ad-Dulaymi ha parlato di "risanamento del 90 per cento dei quartieri da combattenti di al-Qa’idah, e specialmente i quartieri at-Ta’mim, al-Mal'ab, al-Iskan, as-Sikak, ad-Dubbat, al-Mukhabarat, al-Hawz, ath-Thilah, Via 20, Via 17, al-Bu 'Ulwan, as-Sufiyah, al-Jazirah, al-Bu Sudah, e parte della zona di al-Bu Mar'i.
Il colonnello ha affermato che gruppi tribali collaborano con le forze fantoccio nel controllo della citta’, mentre gli aerei americani la sorvegliano dall’alto. Ma nonostante il regime fantoccio si vanti di controllare gran parte della citta’, residenti hanno detto al Mafkarat al-Islam che durante la notte vi sono scontri, e che ogni tanto combattenti della Resistenza di al-Qa’idah vengono fuori ad attaccare posti di blocco e caposaldi, sia delle forze del regime che dei loro padroni americani.
Al-Fallujah.
· Una mina terrestre della Resistenza esplode Giovedi’ alle 2 del mattino presso un veicolo americano di fronte alla zona industriale di al-Fallujah, 60 chilometri a ovest di Baghdad, incendiandolo. Tre americani mortalmente ustionati e uno gravemente ferito. E’ il primo attacco da quando, un mese fa, gli americani requisirono una casa per farne un punto di osservazione e mettervi dei cecchini.
Baghdad.
· In un dispaccio di Giovedi’ pomeriggio il Mafkarat al-Islam ha informato che a Baghdad gli americani, lavorando 12 ore al giorno, hanno completato l’80 per cento del muro che separa da tutti i lati il distretto , a maggioiranza sunnita di al-A'zamiyah dal resto del paese, sempre nel quadro del programma giudaico-americano di smembramento dell’Irak secondo linee settarie.
Per far passare la gente restera’ solo un’entrata, chiusa dalle 9 di sera alle 6.30 del mattino (che i locali chiamano gia’ l’Incrocio Rafah, come il muro imposto dagli israeliani ai palestinesi). Venerdi’ gli americani cominceranno a prendere le impronte digitali e le immagini oculari degli abitanti del distretto per inserirli in speciali documenti di identita’ onde controllare chi entra e chi esce.
Il muro ha tagliato fuori il distretto as-Salikh, che amministrativamente dipende da quello di al-A'zamiyah, purtroppo legandolo cosi’ alla vicina zona "Madinat as-Sadr", caposaldo della milizia settaria Jaish al-Mahdi sinistramente nota per rapimenti, torture e assasinii di sunniti.
Migliaia di residenti sono scesi in strada per protestare contro il muro americano che li chiude un un carcere, e i mezzi di informazione avevano iniziato a parlare di interruzione del progetto, ma invece esso e’ andato avanti ugualmente.
· La Associazione degli Studiosi Musulmani dell’Irak (AMSI) ha informato Giovedi’ mattina che il "Ministero dell’Interno" fantoccio ha comunicato il rinvenimento in varie parti di Baghdad nelle ultime 24 ore di altri 18 cadaveri di assassinati, trovati come gli altri legati, bendati, e con segni di tortura, solito marchio delle milizie settarie sciite e dei corpi militari e di sicurezza del regime fantoccio sostenuto dagli Stati Uniti.
· Il Mafkarat al-Islam ha reso noto Giovedi’ pomeriggio che la televisione del regime fantoccio ha comunicato l’eplosione di una bomba anonima a Baghdad centro, nell’affollato mercato di ash-Shurjah, zona sciita. Secondo i primi conteggi, 12 morti.
· La AMSI ha inoltre informato Giovedi’ che il comando americano ha ammesso la morte il giorno stesso di un soldato, non in combattimento.
Provincia di Salah ad-Din:
Ad-Dulu’iyah.
· Continua da due giorni il blocco di ad-Dulu’iyah, circa 100 chilometri a nord di Baghdad, che gli americani tengono circondata e sottoposta a rigide "restrizioni di sicurezza". Sono state tagliate acqua, energia elettrrica e ogni comunicazione, e sono stati appostati sugli edifice piu’ alti cecchini che tirano su chiunque esca di casa.
Lo sceicco della tribu’ al-Jabbur della citta’ ha riferito che finora hanno ammazzato sei persone, fra cui un bambino e una donna, e che gli americani hanno arrestato parecchi fedeli della principale moschea della citta’ e impiegati postali, accusati di collaborazione con la Resistenza.
Il corrispondente del Mafkarat al-Islam dice che l’operazione fa seguito alla uccisione di quattro marines avvenuta nella zona as-Saddah a ovest della citta’.
Ad-Dujayl.
· L’Esercito Islamico ha comunicato Giovedi’ che Lunedi’ scorso all’una dopo mezzogiorno una sua unita’ del genio ha detonato a ad-Dujayl, 55 chilometri a nord di Baghdad, una bomba stradale presso un autocarro carico di materiale militare per gli americani, incendiandolo e distruggendolo.
Ha inoltre comunicato che, sempre a ad-Dujayl, altra sua unita’ del genio ha detonato Lunedi’ scorso alle 8 di sera un'altra bomba stradale presso un Humvee americano distruggendo completamente anche questo.
Provincia di Diyala:
Al-Khalis.
· Un conducente suicida della Resistenza (un combattente fida’i) si lancia Giovedi’ contro posto di blocco iracheno fantoccio ad al-Khalis, 80 chilometri a nord di Baghdad. Nove soldati morti e 15 feriti, fra i quali alcuni civili.
Provincia di Babil:
Al-Latifiyah.
· Un'ltra comunicazione di Giovedi’ dell’Esercito Islamico informa che un'altra sua unita’ del genio ha fatto esplodere Lunedi’ scorso un'altra bomba stradale presso un altro Humvee americano sull’autostrada di al-Latifiyah, danneggiandolo e ferendo l’equipaggio.
Provincia di Ninwa:
Zammar.
· La AMSI informa che due autobombe della Resistenza sono esplose Giovedi’ mattina nella zona di Zammar, 45 chilometri a nordovest di al-Mawsil, Irak del nord, ripettivamente presso la sede del curdo, separatista e filoamericano Partito Democratico del Curdistan, e presso quella della milizia curda separatista Peshmergah. Almeno 3 morti e 13 feriti.
Al-Mawsil.
· In seguito alla uccisione ad al-Mawsil, Irak del nord, della ragazza della setta religiosa Yazidi che si era convertita alla religione islamica (incorsa nella pena di morte prevista dalla sua religione per l’apostasia e giustiziata dalla sua stessa famiglia) piu’ di 30 giovani Yazidi sono stati uccisi da armati musulmani per rappresaglia.
Il dignitario religioso a capo della setta Yazidi dell’Irak, Asil Malkani, ha detto che 40 famiglie Yazidi del luogo sono fuggite in Siria per sottarsi ad altre rappresaglie, e frattanto ha richiesto la protezione degli americani e ha ringraziato il separatista curdo Jalal Talibani del governo fantoccio per il suo aiuto. Gli Yazidi sono circa 70.000, e vivono per lo piu’ nella provincia di Ninwa.
Nel 1993 il compianto Presidente Saddam visito’ ad al-.Mawsil il villaggio Yazidi, e in quella occasione piu’ di 430 Yazidi del posto abbracciarono l’Islam senza problemi. Dopo l’invasione americana il proconsole americano L. Paul Bremer concesse agli Yazidi molti benefici e fece costruire templi per loro, per suscitare in loro sentimenti anti-islamici e filoamericani.
Provincia di al-Basrah:
Al-Basrah.
· Si apprende che la Romania ha cominciato Mercoledi’ a ritirare ad al-Basrah 100 soldati del suo contingente in Irak al servizio degli americani, costituito da 600 uomini sotto comando inglese. Bucarest dice pero’ che gli altri per ora resteranno.
· E' stato violentemente attaccato da armati Mercoledi’ a Bassora l’ex comando della polizia fantoccio, ora occupato da soldati fantoccio del "Ministero dell’Interno" e delle "Unita’ di Sicurezza di Emergenza". Si udiva al centro della citta’ il fuoco di armi automatiche mentre l’attacco era in corso.
Giovedi’ ad Bassora vi era tensione per il deterioramento dei rapporti fra lo sciita Partito della Virtu’ (Fadilah) - che amministra la citta’ sotto gli inglesi - e la milizia settaria sciita Jaysh al-Mahdi, che vorrebbe sostituirsi a quello. Abbiamo gia’ riferito come il Partito della Virtu’ si sia ritirato dalla coalizione dominata dal Supremo Consiglio per la Rivoluzione Islamica in Irak (SCIRI) disgustato dai sentimenti di odio che permeano la coalizione.
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