Giovedi’ 3 Maggio 2007

Provincia di al-Anbar:

Al-Hadithah.

· Forze della Resistenza tirano Giovedi’mattina tre granate di mortaio entro il comando americano di al-Haqlaniyah, suburbio di al-Hadithah, 280 chilometri a nordovest di Baghdad. Udite nel comando esplosioni secondarie dopo quelle dell’impatto, accompagnate da fumo.

Baghdad.

· In un dispaccio di Giovedi’ a mezzogiorno la Associazione degli Studiosi Musulmani dell’Irak (AMSI) ha informato che il quotidiano israeliano Maariv ha riportato nel suo numero di Giovedi’ che la Jewish Agency ha recentemente aggiunto un altro compito alle sue attivita’, e cioe’ quello di rintracciare e catturare quelli che essa chiama "gli ebrei iracheni che hanno abbracciato l’Islam" e sono rimasti in Irak.

L’intento e’ quello di mandarli nella colonia ebraica nella Palestina occupata da Israele, e la scusa per questa operazione di estirpazione e’ quella di proteggerli dai pericoli che attualmente imperversano in Irak, pericoli - e’ chiaro - creati in questo paese dalla invasione americana incoraggiata e sostenuta dalla entita’ sionista.

La AMSI riferisce che la Jewish Agency - che opera in molti paesi del mondo - ritiene che esistano migliaia di musulmani di origine ebraica, che essa continua a considerare come ebrei nonostante che oggi professino la religione islamica.

Il giornale Maariv dice che per trasferire queste famiglie nella colonia ebraica di Israele la Jewish Agency sta cercando di avvalersi dell’esperienza passata. Aggiunge pero’ che questa gente, quando altre volte e’ stata trasportata in Israele, si e’ rifiutata di abbandonare l’Islam.

Il giornale precisa che l’operazione avviene sotto l’autorita’ del Direttore dell’Ufficio per il Medio Oriente della Jewish Agency, l’ebreo Yosi Shargha, che si avvale delle agenzie del servizio segreto e sfrutta la migliorata situazione economica dell’Irak per adescare queste vittime verso Israele, dove verra’ fatto tutto il necessario per ri-giudaizzarle.

· Il Mafkarat al-Islam ha riferito Giovedi’ mattina che una dichiarazione americana ha ammesso la morte di tre soldati e il ferimento di due per esplosione di una bomba stradale della Resistenza a sud di Baghdad, e un’altra dichiarazione la morte di una soldatessa per ferite causate da altra bomba stradale della Resistenza.

Il comando ha frattanto annunciato l’arrivo a Baghdad della avanguardia della Seconda Brigata da Combattimento americana, nel quadro dello "Aumento di Truppe" previsto dal "Nuovo Piano di Sicurezza" iniziatosi piu’ di due mesi fa.

· Il Mafkarat al-Islam ha inoltre informato Giovedi’ mattina che l’ambasciata americana a Baghdad ha comunicato la morte Mercoledi’ nella "Zona Verde", per un attacco della Resistenza con un razzo, di due imprenditori filippini a servizio degli americani.

Il corrispondente osserva che negli ultimi due giorni la Resistenza ha martellato la "Zona Verde" con razzi e con mortai, ma finora gli americani non hanno fatto alcun cenno di vittime.

Provincia di Salah ad-Din:

At-Tarimiyah.

· La AMSI ha comunicato Giovedi’ pomeriggio che all’alba gli americani hanno arrestato nella zona ash-Shaykh Hamad di at-Tarimiyah, 25 chilometri a nord di Baghdad, lo sceicco Hamad 'Abd al-'Aziz e i suoi due figli, portandoli alla vicina loro base. La gente del posto ne ha chiesto il rilascio.

Provincia di Diyala:

Al-Miqdadiyah.

· La AMSI ha anche comunicato, Giovedi’ a mezzogiorno, che nei villaggi Jabbur a nord di al-Miqdadiyah, a sua volta 85 chilometri a nord di Baghdad, un elicottero americano aveva mitragliato due fratelli, uccidendone uno e ferendo gravemente l’altro.

Frattanto americani e iracheni fantoccio stavano rastrellando dall’alba la stessa zona sotto copertura di elicotteri e dopo aver tagliato le strade verso Hambas, al-'Ali, e Abu Dahn.


· Si e’ inoltre appreso Giovedi’ sera che al centro di al-.Miqdadiyah una bomba stradale della Resistenza e’ esplosa dopo mezzogiorno presso pattuglia americana mettendo fuori uso un Humvee.

Provincia di Babil:

Al-Musayyib.

· Un'altra bomba stradale della Resistenza e’ esplosa Giovedi’ mattina presso una colonna americana al bivio al-Bu Jasim vicino al-Musayyib, 70 chilometri a sud di Baghdad. Un americano ferito.

Al-Iskandariyah.

· Combattenti della Resistenza assalgono Giovedi’ una pattuglia della polizia irachena fantoccio ad al-Iskandariyah, 40 chilometri a sud di Baghdad. Un agente ferito.

Provincia di al-Qadisiyah:

Ad-Diwaniyah.

· La AMSI comunica che alle 5 del mattino di Giovedi’ la base americana Camp Echo di ad-Diwaniyah, 120 chilometri a sud di Baghdad, e’ stata colpita da una scarica di tre razzi Katyusha della Resistenza. Una fonte informativa nelle forze di sicurezza fantoccio ha riferito di danni materiali e di elicotteri americani che incrociavano a bassa quota alla ricerca degli attaccanti.